L'asilo nido è un servizio di interesse pubblico rivolto alla prima infanzia che ha la finalità di assistenza, socializzazione ed educazione nel quadro di una politica che tutela i diritti dell'infanzia ai sensi dell'art. 5, com. 1 della L.R. Veneto n. 32/1990 e della L.R. Veneto n. 22/2002.
L’asilo nido Aldo Moro di Cadoneghe è idoneo ad accogliere 53 bambini. I bambini sono suddivisi in sezioni, che verranno definite in base all’età e allo sviluppo psico-fisico, secondo le norme regionali in vigore. Rispetto alla capacità ricettiva autorizzata vi è la possibilità di ammettere un numero di bambini superiore, nella misura del 20% in più, in base alle norme regionali. La gestione dell’asilo è attuata dal Comune di Cadoneghe in collaborazione con l’Ente SPES di Padova.
Calendario educativo e orari di apertura
Il nido è aperto dal 01 settembre al 31 luglio, nei giorni non festivi dal lunedì al venerdì, escluse le vacanze di Natale e Pasqua; per le altre festività viene adottato il calendario determinato dalla Giunta Comunale, in considerazione del calendario scolastico della Regione Veneto. Il servizio chiude solamente nel mese di agosto.
Orari di apertura
da lunedì a venerdì dalle ore 8:00 alle ore 16:00, secondo il seguente
schema:
- part time: ore 8:00 – 13:00
- full time: ore 8:00 – 16:00;
- tempo prolungato: ore 8:00 – 17:30 (solo per i bambini che hanno superato i 12 mesi e le cui famiglie documentino la necessità. Per la protrazione d’orario va corrisposta la maggiorazione del 20% della propria retta. Il servizio viene attivato solo in presenza di almeno n. 6 domande ammissibili).
E’ possibile richiedere l’anticipo di entrata dalle ore 07:30 per motivi di lavoro. Questo servizio non comporta maggiorazione nella retta.
È possibile chiedere il posticipo di uscita di 15 minuti (massimo alle 16:15 per motivi di lavoro). Questo servizio comporta una maggiorazione della retta pari a 1/6 della maggiorazione prevista per il prolungamento d’orario.
Partecipazione:
- Comitato di gestione: è un organo di partecipazione costituito ai sensi della legge regionale 32/90 ed è formato da rappresentanti dei genitori e da componenti designati dai rispettivi Consigli Comunali;
- Comitato mensa: è formato dai genitori rappresentanti del comitato di gestione e da un massimo di 5 genitori eletti dall'Assemblea dei genitori, che possono effettuare verifiche occasionali sulla buona somministrazione dei pasti ai bambini;
- Assemblea dei genitori: è formata da tutti i genitori dei bambini ammessi.
Servizio mensa
I pasti vengono preparati giornalmente nella cucina della struttura gestita in collaborazione con SPES, i punti fermi del servizio fornito sono:
- preparazione dei pasti in sede;
- fornitura delle derrate alimentari e del personale, costituito da una cuoca e dal personale ausiliario addetto alla pulizia della cucina e dei locali adibiti alla refezione;
- prodotti conformi alla L.R. Veneto n. 6/2002 e alle linee guida regionali per la sicurezza e la qualità nutrizionale nella ristorazione scolastica;
- osservazione delle norme sulla sicurezza igienico-alimentare attraverso un apposito piano di autocontrollo (Haccp).
In caso di allergie o intolleranze alimentari, le diete devono essere concordate con la dietista ed il Servizio di igiene degli alimenti e della nutrizione dell'Ulss di competenza su presentazione di certificato medico.
Menu: i pasti vengono somministrati rispettando un menu diverso per i bambini più piccoli e per i più grandi, invernale ed estivo. Il menu è sottoposto all'approvazione del Servizio di igiene degli alimenti e della nutrizione dell'Ulss di competenza, è organizzato settimanalmente ed è formato da merenda di metà mattina, pranzo e merenda del pomeriggio.
Attraverso il Comitato mensa i genitori verificano occasionalmente la buona somministrazione dei pasti: orari, quantità, gradevolezza.
Personale
Il personale educatore è in possesso dei titoli di studio previsti dal regolamento e dalla normativa in vigore al momento dell'assunzione. Eventuale nuovo personale dovrà possedere i titoli di studio previsti dalla D.G.R. 84/2007:
- laurea in scienze della formazione primaria e/o in scienze dell'educazione con indirizzo nido e/o scuola dell'infanzia;
- diploma di dirigente di comunità;
- diploma dell'istituto tecnico per i Servizi Sociali, indirizzo esperto in attività ludico espressive, idoneo allo svolgimento dell'attività psico-pedagogica;
- diploma o laurea, di insegnante o educatore della prima infanzia.
Tuttavia, non è stata abrogata la L.R. 32/1990, pertanto sono ammissibili anche i titoli di studio previsti dalla stessa: diploma di puericultrice o di maestra di scuola materna o di vigilatrice d'infanzia o di assistente per l'infanzia o di diploma di dirigente di comunità o comunque di un diploma di scuola media superiore idoneo allo svolgimento dell'attività socio-psico-pedagogica.
Il personale operatore (ausiliario) lavora presso la struttura ormai da diversi anni ed è dotato dei più efficaci strumenti per la pulizia e l'igiene dei locali.
Consulente psico-pedagogico: a seguito di accordo di collaborazione con l'Ente SPES di Padova è incaricato da quest'ultimo un consulente psico-pedagogico in possesso di diploma di laurea specifico ad indirizzo psico-pedagogico, di supporto sia al personale sia ai bambini e alle famiglie.
Supplenze: in caso di assenza, il personale in servizio presso il nido viene sostituito da personale qualificato ed appositamente selezionato.